martedì 29 gennaio 2013

TEATRO SOCIALE: LE NOVE MUSE ED EQUO E NON SOLO presentano a 16Associazioni il progetto per la gestione.

Come ben noto martedì scorso (22.01.2013) si è tenuto presso il Laboratorio Urbano di Fasano un incontro tra la nostra Associazione, Equo e Non Soloe l'Amministrazione Comunale per illustrare il progetto “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici” alle Associazioni che hanno accolto l'invito: AccordiAbili, Peppino Mancini, Legambiente, Apluvia small orchestra, La stanza di Ulisse, La Banda di Minnie e Topolino, Pro Loco Fasano, Impronte di Puglia, Aita, Giugno Fasanese, I canti del Faso, Centro Studi Valerio Gentile, Elio Gabalo, Colpo di maschera, Anspi teatro, Grano Arso. Ben sedici Associazioni.

Come precisato durante l’incontro: chi voleva aderire al bando, avrebbe dovuto far pervenire entro domenica scorsa la documentazione prevista.
Hanno aderito (oltre i proponenti) le seguenti associazioni:
- Accordi Abili
- Anspi
- Agorà 2.0
- Apluvia Orchestrà
- La Banda di Minnie
- Equilibrio Dinamico
- Impronte di Puglia
- legambiente KARAT
- Peppino Mancini

Non verranno prese in considerazione le istanze: pervenute in ritardo e quelle relative ad Associazioni che partecipano al medesimo bando ma non per la gestione del Teatro Sociale.

Ringraziamo Il Laboratorio Urbano nella persona di GianLuca Carbonara e il suo Staff, nonchè la puntuale partecipazione e presenza durante l'incontro dell’Amministrazione Comunale: il Sindaco Lello Di Bari (che ha preso a cuore già da cinque anni la causa per una risoluzione fattiva di gestione), accompagnato da alcuni dei suoi assessori - Laura De Mola, Donato Ammirabile e dal Vice Sindaco Gianleo Moncalvo; ringraziamo inoltre gli organismi di Stampa locale che hanno svolto e svolgono lodevole attività informativa .

Vogliamo rassicurare i cittadini (contribuenti) e l'Amministrazione Comunale che, grazie all'esperienza di tutte le Associazioni in ambito organizzativo gestionale nonchè culturale, riusciremo a salvaguardare un bene così prezioso ed adotteremo ogni mezzo a disposizione per comunicare e rendere trasparente le nostre azioni per evitare gratuite e quantomeno inutili polemiche che non servono come tassello per costruire il futuro di una comunità, ma ne rallentano lo sviluppo.



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